motivi per scegliere un camino a bioetanolo

Sei uno dei tanti che stanno considerando l’idea di investire in un camino a bioetanolo? Molti di voi non conoscono i reali motivi per i quali questa scelta si rivelerebbe essere quella giusta e proprio per questo motivo li elencheremo di seguito:

  1. I camini a bioetanolo danno calore

Molti pensano che un caminetto a bioetanolo possa servire soltanto per dare un tocco unico al proprio arredamento ma in realtà riscaldano adeguatamente l’ambiente circostante. Mentre una stufa tradizionale produce circa 6-9 kW di potenza, i camini a bioetanolo (come quelli di Maisonfire) ne producono tra 2,5 e 4 kW. Pertanto non consigliamo mai di acquistare questo camino come fonte primaria perché non potrebbe assolvere a questo compito: possono soltanto perfezionare la temperatura interna.

Supponiamo tu abbia una dependance o un altro spazio all’interno della tua abitazione, che durante l’inverno potrebbe rivelarsi molto freddo. Con l’installazione di un camino a bioetanolo potrai risolvere questo problema e rendere la stanza bella, calda e d’atmosfera.

Il suo calore è istantaneo e riscalderà l’ambiente gradatamente.

  • Nessun camino

Affinchè funzioni il caminetto a bioetanolo non necessita di alcuna canna fumaria. Ovviamente dovrai far entrare aria fresca nella stanza dal momento che l’apparecchio toglierà parte dell’ossigeno presente ma è un’azione del tutto risolvibile.

Il lato positivo di questo fattore è l’assenza di limitazioni: potrai spostare il camino quando vorrai, a seconda di un cambio di gusti, dell’arredo o per migliorare il riscaldamento della stanza. Naturalmente i modelli a parete richiedono un secondo apparecchio se uno lo si desidera all’esterno.

  • Nessuna cenere o fuliggine

Il carburante, l’etanolo, è molto pulito e non emette alcun fumo pericoloso. Di conseguenza non appariranno ceneri, fuliggine e qualsiasi altro residuo sgradito. Mentre le pareti bianche rimarranno immacolate, potrai assistere ad un leggero annerimento delle pareti della stufa stessa con cui la fiamma è entrata a contatto.

  • Nessuna pulizia e poca manutenzione

Ovviamente, partendo dal presupposto che la fiamma è molto pulita non ci sarà bisogno di alcuna pulizia o manutenzione. Potrà risultare utile soltanto pulire le pareti del caminetto con uno straccio leggermente imbevuto d’acqua. Se hai un camino in acciaio inossidabile potrai lucidarlo per vederlo come nuovo ma anche il vetro si rivelerà molto semplice da pulire.

L’unica parte dell’apparecchio che potrebbe apparire invecchiata col passare del tempo è il bruciatore stesso poiché viene esposto ad un alto calore per tempi lunghi. Il colore potrebbe quindi cambiare ma grazie ad una spugna potrai farlo tornare come nuovo. Ricorda però di non spazzolare con spugne abrasive, per non graffiare la superficie.

  • Facile da usare

Oltre a richiedere poca pulizia e manutenzione i camini a bioetanolo sono molto facili da usare. È sufficiente versare l’etanolo liquido in un contenitore e accenderlo con un accendino a bocchetta lunga. Dopo alcuni minuti apparirà una fiamma gialla e calda. Quando il camino avrà bruciato per un po’ di tempo potrai spegnerlo. Ciò significa che potrai accendere il camino prima dell’arrivo degli ospiti e spegnerlo appena escono.

Queste sono solo 5 dei validi motivi per effettuare questo investimento ma ne esistono molti altri. Il primo e più importante è sicuramente che è un prodotto ecologico: l’uso dell’etanolo come combustibile offre un modo sostenibile e responsabile di avere un bel fuoco all’interno della tua abitazione.

A proposito: quale fattore di quelli appena elencati potrebbe rivelarsi il più rilevante durante il processo d’acquisto?